martedì 21 febbraio 2012

Meglio tanti ma buoni


Sondaggio Tg La7 di lunedì 20 febbraio 2012
Altroché vocazione maggioritaria di Veltroni. Restiamo pochi, pochissimi, ma almeno buoni. Mentre Monti affascina con il suo sobrio pragmatismo conservatore, mentre oltre metà dell’elettorato non ne vuol più sapere dei partiti, Pdl e Pd giocano ancora a farsi i dispetti. 

Ultimo esempio. Le (deliranti) dichiarazioni dell'esponente del Pdl Carlo Giovanardi sul bacio lesbico, che per il senatore modenese è fastidioso quando vedere qualcuno che urina in pubblico. A mio avviso, siamo alla follia. 

In realtà Giovanardi non è certo un pazzo. Parla alla sua gente, usa frame di destra, coltiva un elettorato bigotto e perbenista che, come lui, guarda con occhio malevolo al mondo omosessuale. Ma l'obiettivo vero è un altro. Giovanardi spara la provocazione per spostare l'attenzione e raggiungere il suo fine politico: proteggere la famiglia cattolica tradizionale e negare ogni forma di diritto civile agli omosessuali. Non lo dice ma lo fa. Il contrario della sinistra, che spesso dice ma non fa. I bravi, volenterosi e svegli ragazzi della GD di Modena (la giovanile del Partito Democratico) hanno prontamente reagito organizzando una limonata collettiva in piazza Matteotti contro Giovanardi. 

Modena, 19 febbraio 2012
Secondo me, politicamente, hanno commesso un errore. Mi spiego. L'omofobia va ovviamente contrastata a tutti i livelli e con ogni mezzo, per carità. E in questo senso la manifestazione è stata un successo: colorata e divertente, partecipata e plurale. Ma credo che palloncini e fotomontaggi goliardici, bacetti e slogan, siano purtroppo strumenti inefficaci.

Perché a una provocazione non si risponde con una provocazione. Perché la sinistra non deve parlare il linguaggio populista e mistificatore della destra. Perché il tema vero sono i diritti negati (cosa fa davvero il Pd a livello nazionale?) e non che a qualcuno possa dare noia o meno vedere un bacio lesbo in strada. Peraltro mentre i diritti non ci sono, oggi si può serenamente baciare chicchessia in pubblico senza incorrere in alcun problema. Lottiamo quindi per obiettivi politici veri, senza farci gettare fumo negli occhi.

Lottiamo PER e mai CONTRO. 

Un bacio contro, 19 febbraio 2012
E poi rimango convinto che questi eventi non convincono uno, uno solo, degli elettori che oggi non voterebbero centrosinistra. Usiamo frame nuovi, nostri. Dettiamo noi l'agenda politica, non inseguendo gli altri. Spieghiamo con passione e ragione le nostre idee. Cerchiamo di coinvolgere e aprire la mente anche a chi non la pensa come noi (accettando il fatto di non poter convincere tutti), e non rinchiudiamoci dentro rassicuranti steccati a sventolare bandierine, darci pacche sulle spalle, crogiolarci nella certezza che, siccome abbiamo ragione, anche se siamo in pochi poco conta. “Meglio pochi ma buoni”, in democrazia, non funziona.

Cosa avrei fatto io nei panni dei Giovani Democratici (e del Pd)? Innanzitutto liquidare Giovanardi con un comunicato secco e sintetico di censura, poi farlo inghiottire dall’oblio mediatico. Aspettare. Promuovere con calma, magari il 21 marzo, una giornata denominata “La primavera dei diritti” nella quale, con palloncini e canzoni, attori e ironia, in un clima disteso e propositivo, raccogliendo spunti e proposte dei cittadini e delle Associazioni, si lanciasse una seria proposta di legge o un'iniziativa concreta su uno dei temi cari al mondo LGBT.

(Come si evince da questo mio primo post, io mi riconosco senza alcun indugio nel centrosinistra. Per questo mi dispiaccio e accaloro di più quando la mia parte politica fa, a mio avviso, errori strategici o di comunicazione)

10 commenti:

  1. Potevano in effetti stupire con un frame circolare... e innovativo.

    Ad esempio: organizzare una spettacolare pisciatina goliardica in compagnia? ;)

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  2. Ci avevano già pensato i ragazzi del Guernica: non mi sembra un'idea brillante. Resta nel frame di Giovanardi, per cui: "Loro sono maleducati e incivili, fanno le cose che non vanno fatte".
    Tra le conseguenze delle manifestazione, invece, ci sono stati insulti pesanti rivolti via web a Giuditta Pini, una delle organizzatrici. Inqualificabili! Com'è possibile che la discussione politica sconfini sempre in insulti personali?

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    1. Mio caro, non hai ovviamente inteso la mia vena (o frame) del tutto ironica!

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    2. No no l'avevo colta, ma ne ho approfittato per fare qualche considerazione ulteriore... Il blog comunque è una droga!

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  3. Concordo.
    Ma del resto la sinistra o presunta tale, è dal 1994 che non sa fare di meglio che reagire alle provocazioni con la stessa arma: peccato che la parte avversa sia semplicemente più "brava" o se preferite furba su questo territorio e i risultati sulla base si son visti e purtroppo non solo nel mero risultato elettorale.

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    1. Ma è tempo di una riscossa, sul piano comunicativo e politico! Be positive!

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    2. Lo penso anch'io, ma forse i gerarchi che beneficiano della stasi preferiscono continuare a crescere le nuove generazioni nell'ottusa convinzione che basta essere di sinistra per avere ragione ed essere più fighi: non serve dimostrarlo...

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  4. Ciao non sono d'accordo. Ignorare le cose sbagliate e gli errori che fa la parte politica avversa, avversa non perchè nemica ma perchè porta avanti politiche e idee non condivisibili e spesso inaccettabili, semplicemente vuole dire non esserci. Agli occhi della gente prima di tutto. Non credo che reagire alle provocazioni di Giovanardi precluda la possibilità di portare avanti politiche di propria iniziativa. Ci dovrebbe essere una mente politica che detta l'agenda e un braccio politico che risponde alle provocazioni e segnala gli errori. Facenti parte dello stesso corpo però. Questo corpo unico il Pd non ce l'ha.
    Carletto Muraro

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    1. Penso che certe affermazioni non debbano essere troppo amplificate. Soprattutto quando sono bieca (e direi stupida) propaganda e quando non rappresentano proposte politiche: in questo caso sarebbe invece giusto confrontarsi e contrastare con forza le proposte che non ci piacciono. Sul corpo unico mancante del Pd - penso purtroppo sia evidente - non posso che essere d'accordo.

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